Notizie

UN VOTO MIOPE E SBAGLIATO QUELLO DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE SULL’EMERGENZA UMANITARIA IN BOSNIA

Condividi

Un grave errore quello della maggioranza del Consiglio regionale del Piemonte che oggi ha bocciato un ordine del giorno della Consigliera Canalis e di altri suoi colleghi per chiedere alla nostra Regione di farsi parte attiva nella gravissima crisi umanitaria che si sta consumando in Bosnia Erzegovina.

Alle porte dell’Europa migliaia di persone stanno soffrendo non solo per le condizioni disumane in cui sono costrette a vivere ma anche per l’indifferenza dell’Europa che potrebbe mettere fine al loro calvario con un milionesimo delle risorse che si sprecano ogni giorno, nonostante la pandemia, per decine di interventi inutili.

La FOCSIV (con la sua presidente Ivana Borsotto) e IPSIA (Istituto Pace sviluppo e Innovazione delle ACLI) avevano, nei giorni scorsi a più riprese, lanciato drammatici appelli che però sono rimasti inascoltati.

Come ACLI Piemonte riteniamo pretestuosi gli argomenti usati dall’Assessore Marrone per dichiarare la contrarietà della maggioranza. E’ assurdo pensare che la tragedia che si sta consumando in queste ore a poche centinaia di chilometri da noi sia una specie di scelta individuale dei profughi. 

Le ACLI Piemonte si appellano a tutte le altre istituzioni piemontesi e alle forze della società civile perché si facciano sentire e facciano le necessarie pressioni perché, con atti e azioni concrete di solidarietà e di cooperazione, si agisca immediatamente.

Torino 18 Febbraio 2021


Condividi

I più letti

To Top